Golden Focus On: WAR NURSE!

Da poco passate le festività legate al giorno della donna, era doveroso anche su queste pagine aprire finalmente uno spiraglio sui personaggi femminili, minori e non, della Golden Age of Comics.

Iniziamo subito col dire che nonostante i Comics d'avventura o di guerra proliferassero tra gli anni '30 e '40, c'era comunque sempre bisogno in qualche modo di riempire le loro pagine di personaggi esotici o avventurieri scavezzacollo in stile Indiana Jones o Alain Quatermain. Ogni tipo di avventuriero immaginario trovato in America, state pur certi, trovava la sua personale posizione nei Comics e nelle strisce dei quotidiani dell'epoca...e spesso il ruolo destinato alle donne in quelle storie era quello solito della damigella da salvare in qualche remota giungla, o quello della femme fatale da fumoso locale notturno in pieno Marlowe Style. Aldilà delle prime mistiche eroine come Fantomah o Wonder Woman, vi era anche un altro ruolo che poteva nobilitare l'universo femminile delle strisce, soprattutto con lo scoppio della seconda guerra mondiale...e cioè quello dell'infermiera. Con tutti gli eroi in calzamaglia, o di qualunque altro tipo di genere, che si proiettavano sempre più a capofitto nel conflitto che infiammava l'Europa in quegli anni, e prima ancora che gli U.S.A. entrassero attivamente in campo, rimaneva assai spazio per delle avventure in campo medico...anzi, era quasi fisiologico, per cosi dire. Seppur il ruolo dell'infermiera eroica fosse già stato portato alla ribalta dei comics nel 1936 con il personaggio di Myra North-Special Nurse, una sorta di avventuriera e infermiera delle strisce domenicali del Newspaper Enterprise Association, sarà solo qualche anno più tardi che vedrà la luce un infermiera ben più combattiva ed interessante, e della quale parleremo qui oggi...War Nurse!

Pat Parker, alias War Nurse, in un immagine alquanto esplicativa
e patriottica su di un numero di Speed Comics del 1942.

Nel maggio del 1941, sul #13 di Speed Comics, la Brookwood Comics, un piccolissimo editore indipendente, lanciava sul super concorrenziale mercato dei Comics americano il personaggio della giovane e promettente infermiera Pat Parker, creata dal fumettista Jill Elgins. Quasi subito dopo, precisamente con il #14 di Speed Comics, la ben più quotata casa editrice Harvey Comics rileverà l'intera testata, e soltanto con i successivi #15 e #16, Pat Parker adotterà definitivamente l'identità segreta dell'eroina mascherata chiamata War Nurse.

Myra North, dal 1936 avventurosa infermiera sul fronte
 bellico per la Newspaper Enterprises Association.

Pat Parker era una giovane infermiera britannica di Doville, tranquillo villaggio vicino Londra. Quando la piccola comunità inglese fu sottoposta ai bombardamenti tedeschi, la ragazza fece ricorso alla sua grande volontà ed al suo buon cuore per aiutare i cittadini feriti e in difficoltà. In una particolare situazione, riuscì ad ascoltare una conversazione tra alcuni agenti nazisti infiltrati su suolo inglese in merito alla pianificazione di un attacco segreto ai danni della marina di sua maestà britannica. Infuriata e sdegnata per quello che aveva appreso,  per le pesanti devastazioni e vessazioni subite dalla gente del suo villaggio, e per evitare nuove incursioni su suolo inglese, deciderà di unirsi (dopo aver partecipato ad una salvifica operazione) definitivamente alla RAF - Royal Air Force. Unitasi alle forze più nobili del suo paese, caparbia e indomita, diverrà una valorosa infermiera sul campo e al fronte. Soltanto poco più tardi adotterà infine l'identità segreta di War Nurse, la cosiddetta infermiera di guerra, onde poter combattere direttamente gli odiati nazisti e tutelando al contempo la sua identità e quella dei suoi cari. Alcuni suoi primi "casi", nelle vesti della belligerante infermiera, furono: fermare un soldato tedesco orribilmente sfigurato dal catturare degli importanti ufficiali inglesi, partecipare con il famoso pilota della RAF Dan Fraser (con cui intraprenderà un immancabile liason amorosa) a fermare una pericolosa spia nazista, e infine salvare lo stesso Fraser in un caso di spionaggio ai suoi danni. Durante tutto questo tempo, tra un caso da affrontare e l'altro, la nostra Pat continuerà a svolgere il suo lavoro di infermiera sul campo con estrema solerzia e professionalità, fino ad arrivare ad essere promossa Capitano nei ranghi della Princess Mary Royal Air Force Nurse Service (il più importante servizio infermieristico in seno alla Britannica Royal Air Force con a capo il patrocinio della stessa principessa Mary, fondato nel 1918 e giunto sino ai giorni nostri).

Pat Parker nella sua veste da infermiera nella sua prima apparizione sul #13 di Speed Comics.

La nostra instancabile e battagliera infermiera avrà subito dopo modo di unirsi ad un ufficiale della RAF in alcune incursioni che porteranno alla loro cattura a causa di un traditore nazista nascosto tra le loro fila. In seguito l'ufficiale inglese verrà condotto direttamente a Berlino da un commando tedesco della Luftwaffe, che si lascerà dietro di loro una tramortita e ferita nell'orgoglio War Nurse, che subito dopo, senza colpo ferire, farà rotta verso la capitale tedesca onde cercare di liberare l'ufficiale. Giunta su suolo teutonico libererà l'ufficiale ed avrà persino il tempo di assestare un bel pugno in faccia a Hitler e Göring in persona! (cosa questa che era abbastanza in uso tra gli eroi dei Comics a cavallo con il secondo conflitto mondiale, quindi perché non anche una donna?!?)

L'instancabile doppia vita della valorosa Pat Parker...

Comunque, tra un incursione non autorizzata nella Parigi occupata del '41, e la cattura di un  intero bombardiere tedesco abbattuto su suolo inglese, la nostra eroica infermiera alla fine del 1942 decise che era tempo di reclutare quattro sue pari, quattro valorose donne, per formare una squadra tutta al femminile (forse a tutti gli effetti la prima squadra di super eroine della storia dei Comics) che ribattezzerà con il nome di Girl Commandos, le combattenti per la libertà! Queste quattro agguerrite ragazzacce, introdotte su Speed Comics #26 dell'aprile del '43, erano: Ellen Billings, luogotenente e collega di Pat nella Princess Mary Royal Air Force Nurse Service; Tanya, fotografa di guerra di origini russe; Penelope "Penny" Kirk, famosa radio giornalista americana, e che nel #36 lascerà la squadra in circostanze mai del tutto chiarite; Mei-Ling, una ragazza cinese di stanza in India e unitasi alla squadra nella loro prima avventura per poter vendicare la morte della sua famiglia da parte dell'esercito giapponese. Le Girl Commandos indossavano anche loro delle specie di costumi, seppur non fossero al tempo stesso molto scrupolose nel mantenere le loro identità segreta.

War Nurse, insieme alle sue valorose colleghe, avrà anche la possibilità di realizzare un bel Crossover con altri ben più famosi famosi Characters della Harvey Comics. Difatti, su Speed Comics #23, lei e le sue agguerrite alleate si uniranno all'elettrico Shock Gibson, al valoroso Captain Freedom, alla sinuosa e felina Black Cat, e all'uomo dai mille volti Ted Parrish, per respingere il tentativo da parte di forze militari giapponesi di invadere Los Angeles.

Una tavola tratta da Speed Comics #23, in cui possiamo vedere all'opera Black Cat,
War Nurse e le sue Girl Commandos, Captain Freedom, e Shock Gibson,
in quello che è forse uno dei primi Crossover della storia dei Comics.

Dopo questo interessante connubio, le vicende di Pat Parker e le sue sodali prenderanno pian piano una piega sempre più realistica e di gergo militaresco sempre più accentuato. Fino a poco prima le avventure della nostra Pat erano state le classiche situazioni in cui il nemico, il nazista truce e cattivo, era spesso ritratto come il classico crucco cattivone ma imbranato, e l'atmosfera delle storie era senz'altro più leggera e a tratti inverosimile, condita da maschere, mascherine e battute di spirito. Talmente realistiche e di taglio molto più adulto invece queste nuove storie, che già dal #27 di Speed Comics, Pat e le sue Girl Commandos dismetteranno i sgargianti panni delle eroine, tornando ad indossare rigorose divise prettamente militari, e imbracciando armi che uccidevano veramente (ovviamente sempre nei limiti di un fumetto anni '40 per ragazzi o giovani adulti).

Queste eroiche donne del fumetto patriottico a stelle e strisce rimasero in sella per tutta la durata della seconda guerra mondiale, e la loro ultima apparizione sarà sul #42 di Speed comics del marzo del 1946. C'è da dire che Jill Elgin, artista in carica su Pat Parker/War Nurse sin dal principio, disegnò tutte le sue avventure fino a due numeri prima dalla fine del cammino dell'intera testata di Speed Comics, che invece chiuse ben due numeri dopo con il #44. 

Congedandomi mi auguro di rivedere presto la nostra battagliera infermiera scendere di nuovo sul campo di guerra cartaceo. Nel frattempo, rimanete sintonizzati su queste pagine, sia mai che non si abbia di nuovo bisogno delle sue amorevoli cure presto o tardi.