Golden Focus On: BLACK TERROR!

Oggi approfondiremo piacevolmente insieme uno degli eroi in costume più accattivanti e affascinanti della Golden Age, una sorta di icona indiscussa, non solo della Golden Age, ma dei comics in generale. Un character dalla fortissima personalità, contraddistinto da un look retrò ma moderno al tempo stesso, e che insieme a quello del collega Daredevil, contraddistingue in maniera indelebile quei characters che sono riusciti meglio a superare i limiti del tempo, arrivando sino ai nostri giorni riscuotendo consensi e unanimi apprezzamenti, soprattutto in virtù dei numerosissimi ripescaggi attuati da diverse case editrici moderne... l'eroe mascherato in questione di cui oggi esploreremo insieme successi e meraviglie, è il solenne e granitico Black Terror! In un annata densamente popolata di eroi e supereroi in costume, come quel lontano 1942 che ne vedeva la nascita, Black Terror, con il suo iconico teschio pirata sul petto, seppe distinguersi immediatamente nella massa di tutine colorate dagli improbabili superpoteri, iniziando un percorso che lo avrebbe portato, con indubbio successo, oltre gli anni 2000

Black Terror Exciting Comics #9 MAy 1942

Black Terror vede il suo esordio nel Maggio del 1942 su Exciting Comics #9, rivista all'epoca edita dalla Nedor Comics, una sorta di filiale della ben più importante Standard Comics, e che all'epoca cercava di contraddistinguersi volendo confrontarsi con realtà editoriali più importanti quali la DC Comics e la Dell Comics. Le primissime storie di Black Terror erano scritte dallo sceneggiatore Richard E. Hughes e disegnate dal fumettista Dan Gabrielson, anche se in seguito saranno in parecchi ad approcciarsi al truce eroe e a scriverne o disegnarne le gesta; tra questi vale la pena ricordare senz'altro i fumettisti Jerry Robinson e Mort Meskin, oltre agli artisti Sheldon Moldoff e George Tuska, tutti quanti con all'attivo diverse collaborazioni sia con la Dc Comics che con la Fox Feature Syndicate.
Black Terror insieme a Doc Strange sulla copertina del #2 di America's Best Comics 
Prima di avvolgersi nel suo oscuro mantello, l'identità di Black Terror rispondeva a quella del farmacista Bob Benton, vessato un giorno si e l'altro pure da una da una gang malavitosa che estorceva a tutti i commercianti di zona una quota in cambio di protezione. Un bel giorno, dopo l'ennesimo sopruso, stavolta ai danni del giovane Tim Roland – un ragazzino che il buon Bob prenderà poi con se come assistente nella sua farmacia – il tenace Bob deciderà di approfondire lo studio e lo sviluppo di una particolare formula chimica ribattezzata da lui stesso con il nome di "etere formico", e che prontamente ingerita donerà al farmacista poteri quali super forza e una notevole invulnerabilità che rendeva la sua pelle durissima, al punto da poter resistere a colpi d'arma da fuoco e proiettili di diverso calibro, che rimbalzavano sul nostro come fossero coriandoli. 
Inevitabilmente Bob mise subito in pratica i suoi nuovi poteri proprio contro i membri della Gang che stavano da mesi terrorizzando il suo quartiere, quindi, fattosi recapitare dal lesto Tim un costume prelevato in un negozio limitrofo, diverrà il vigilante mascherato noto come Black Terror! E poiché a quei tempi era inevitabile avere una giovane spalla – o meglio Sidekick – in costume al proprio fianco, il buon Bob riservò il suo stesso trattamento chimico al giovane Tim, che acquisì gli stessi poteri del suo mentore, oltre ovviamente ad indossare un costume dalla foggia simile. 
Black Terror origins Nedor Comics May 1942
Bob Benton acquisisce i suoi portentosi poteri e diventa Black Terror
Con i rispettivi nomi in codice di Black Terror e Kid Terror, questo invulnerabile duo, che ben presto verrà conosciuto collettivamente con il nome di Terror Twins, inizierà a fare strage di gruppi criminali, infiltrati nazisti su suolo Americano e guarnigioni Giapponesi fuori dai confini nazionali, riscuotendo ogni volta successi e glorie in lungo e in largo per tutta la durata degli anni '40. Ovviamente le minacce combattute dai nostri non si riducevano solo a marmaglie Naziste o qualche ladruncolo da quattro soldi, ma anche ai soliti super villains o scienziati pazzi;  i più interessanti erano senza dubbio il folle Thorg, sviluppatore di un terribile raggio della morte, la sensuale quanto letale Lady Serpent, diabolica femme fatale dallo sguardo ipnotico, e lo scienziato Giapponese Hanura, dotato del letale elettro-ipnotizzatore, un marchingegno usato per uccidere diversi ammiragli e generali Americani.
Nella vita di Black Terror non mancava nemmeno il consueto intreccio amoroso con la bella di turno, che nel suo caso rispondeva al nome dell'affascinante Jean Starr, assistente procuratore ed ex segretaria del Sindaco, che come in tutte le vicende amorose che si rispettino nel mondo dei Supereroi, riteneva il nostro Bob un uomo pigro ed imbelle, soprattutto se confrontato con il suo alter ego in costume, di cui la bella Jean era ovviamente innamorata. Insomma, un canovaccio trito e ritrito nella lunga storia dei Comic Books Americani.
Black Terror e Kid Terror Nedor 1941
Black Terror e Kid Terror sulla copertina del #1 di Black Terror
Il successo riscosso da Black Terror portò, appena dopo sei mesi dalla sua nascita, alla pubblicazione di Black Terror #1, una testata a lui interamente dedicata e uscita nel Febbraio del 1943, oltre ad apparire spesso e volentieri sulle copertine dell'antologica America's Best Comics, in compagnia di molti suoi colleghi in costume appartenenti alla scuderia Nedor Comics
Black Terror visse serenamente e con successo per quasi tutti gli anni '40, e soltanto verso la fine del decennio – archiviato anche il secondo conflitto mondiale – il lento disinteresse del pubblico giovane verso eroi e supereroi in costume portò le vendite di Black Terror a calare drasticamente, portando a chiudere definitivamente la sua testata con il #27 uscito nel Giugno del 1949. In seguito anche le altre testate della Nedor che lo ospitavano furono cancellate, soprattutto a causa della chiusura della Nedor stessa, che nel mentre era stata assorbita definitivamente dalla Standard Comics
Ma ovviamente, come ben detto all'inizio, questa non fu la fine per Black Terror, anzi...
Il singolare Black Terror della Eclipse Comics
 sulla copertina dell'omonima serie uscita nel 1989
A iniziare l'opera di reinterpretazione dell'oscuro personaggio dal teschio minaccioso sul petto fu la casa editrice AC Comics, che già nel 1983, sulla rivista Americomics, ripropose un Bob Benton ormai in pensione, e che ritornerà in azione solo dopo la morte di sua moglie; ripresi i panni del vigilante mascherato adotterà il nome in codice di Terror, divenendo successivamente un agente criminale noto con il nome di Terrorist
A seguire fu la volta di una sua fugace apparizione nel 1986 sulla mini serie chiamata Alter Ego, scritta dal veterano Roy Thomas; qui apparirà insieme ad altri characters della Golden Age venendo ribattezzato per l'occasione con il nome Holy Terror
Ben tre anni dopo, nel 1989, la Eclipse Comics propose una sua personale rivisitazione del personaggio in una mini serie di tre numeri;  nella seguente mini serie il nostro stavolta era un semplice agente dell'FBI sotto copertura, e che operava contro la criminalità organizzata travestendosi da Black Terror in determinate e specifiche missioni speciali. Inoltre, dettaglio non da poco, questo Black Terror non aveva nessun collegamento con l'originale Bob Benton, oltre a differire in alcuni sostanziali elementi dell'iconico costume indossato dall'originale eroe della Nedor Comics.
Dovranno passare ben 12 anni per rivedere l'affascinante costume di Black Terror su di una qualsivoglia testata a fumetti. Questo avverrà nel 2001, ad opera dello scrittore Alan Moore, che riporterà in auge l'originale Black Terror, insieme ad altri suoi colleghi dell'epoca Nedor Comics, nella sua celebre serie Tom Strong, pubblicata dalla sua America's Best Comics; in questa specie di revival di vecchie glorie targate Nedor, il geniale Moore collocherà il suo personalissimo Black Terror in una dimensione parallela chiamata Terra Obscura, luogo che dava anche il nome alla relativa miniserie collegata all'universo del personaggio di Tom Strong
Black Terror Alex Ross 2008
Black Terror, nella suggestiva reinterpretazione dell'artista Alex
Ross, sulla copertina del #1 della sua serie solista uscita nel 2008 
Arrivando a tempi più recenti, tolta la piccola apparizione effettuata su Savage Dragon #141, del Novembre 2008, era dello stesso anno la sua rinascita più autorevole e iconica...e cioè quella che lo vedeva protagonista, insieme ad altre numerosissime figure in maschera legate alla lontana Golden Age, su Project Superpowers, titanica opera firmata dal duo Alex Ross e Jim Krueger per la Dynamite Entertainment. Progetto questo che vedeva diversi eroi perduti e ritrovati della Golden Age risvegliarsi in un mondo distopico del tutto lontano da quello che avevano lasciato alla fine della seconda guerra mondiale. Successivamente Ross e Krueger affidarono al nostro Black Terror una collana tutta sua nel Novembre del 2008, per i disegni del fumettista Mike Lilly. Nella seguente serie, Black Terror si troverà a guidare un assalto personale alla casa bianca in cerca della sua vecchia spalla Tim, da lui ritenuto prigioniero dello stesso presidente degli Stati Uniti, un corrotto Gene West, ex eroe e collega dello stesso Black Terror durante gli anni della guerra. La serie però, nonostante le nobili intenzioni e la caratura del personaggio di Black Terror, stentò a decollare, venendo cancellata con il #14 uscito nel Febbraio 2011. Ma per il solenne Black Terror non era ancora finita, in quanto qualche anno dopo, nel 2013, si troverà a comparire nella serie Masks, in compagnia di altri nobili eroi del fumetto e della narrativa Pulp. In conclusione, nel 2019, ha avuto l'onore di una nuova mini serie solista in cinque atti e a lui interamente dedicata, intitolata semplicemente Black Terror, e completamente slegata dalle versioni riproposte dalla Dynamite stessa negli anni precedenti. Questa, fino ad ora, è l'ultima incursione del nostro Black Terror sulle pagine di un Comic Book...anche se sono sicuro, visto la potenza espressiva di questo affascinante eroe, che lo rivedremo senz'altro nel prossimo futuro riutilizzato dalla stessa Dynamite o da qualche altra casa editrice d'oltreoceano, statene pur certi. 

4 commenti:

  1. Ciao Simo', ultimi aggiornamenti... black terror apparirà nel prossimo progetto della Dynamite intitolato: Project Superpowers Fractured States di Ron Marz, Andy Lanning, Emilio Utrera, Arthur Hesli and Tom Napolitano.
    5 numeri Ambientato tre decenni nel futuro, dove un uomo affetto da amnesia si risveglia nel 2052, assistendo a un mondo dilaniato da fazioni in guerra di eroi, cattivi ed entità aziendali.
    Gli eroi patriottici di Project Superpowers sono perseguitati da una forza misteriosa e la resistenza ha assunto il mantello del Terrore Nero...
    nel link troverai le prime 3 copertine del primo numero.
    Saluti
    Umberto
    https://screenrant.com/project-superpowers-fractured-states-new-comic-dynamite/

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  2. P.S.
    Aggiornamenti sulla storia:
    Mentre la nazione viene fatta a pezzi, qualcuno sta uccidendo tutti gli eroi patriottici.
    Un misterioso uomo si risveglia in una base sotterranea sigillata, nudo e abbandonato.
    Questo John Doe emerge nell'anno 2052, quando l'intero Project Superpowers Universe è stato capovolto.
    Gli Stati Uniti non ci sono più, devastati dal disastro ambientale e frammentati in regioni in guerra.
    Il terrore nero è ormai numeroso: rivoluzionari che cercano di salvare la repubblica.
    Ma chi è John Doe? Perché non riesce a ricordare nulla? E la sua presenza in questo nuovo mondo coraggioso porta la sua salvezza... o il suo destino?
    Primo numero uscito in America il 6 Aprile 2022
    Fatti sentire !
    U.

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  3. P.P.S. :-)
    Dunque... piccola sinossi del numero 2 in uscita negli USA il 4 Maggio 2022
    L'anno è il 2052 e gli Stati Uniti d'America si sono fratturati in potenze belligeranti.
    Ma un salvatore si è risvegliato nella forma di un uomo senza ricordi e misteriosi superpoteri.
    Ossessionato da visioni di eroi patriottici braccati e accompagnato dalle truppe del Terrore Nero, questo John Doe viene catturato dal folle Clown.
    Come può salvare una nazione se non può nemmeno salvare se stesso?
    Azz...
    U.

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    1. Ciao. Grazie delle info. Monitoreremo senz'altro queste prossime uscite legate a Project Superpowers! P.S.nel mentre, se non l'hai ancora fatto, fai un salto sul canale Youtube del Fumettaro Vetusto! Il Fumettaro Vetusto Channel https://www.youtube.com/channel/UCOBOnhJ-BKhDbqYLt0F60Zw

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